Ci avviamo verso il triangolo d'oro. Lungo il tragitto ci godiamo il paesaggio, paesi, villaggi e la natura lussureggiante.
Arriviamo a Sob Ruak, punto nevralgico del triangolo d'oro sul fiume Mekong. Questa zona è tristemente famosa in passato per essere stata uno dei punti chiave per la produzione dell'oppio. Ora invece accoglie migliaia di turisti attratti dalla particolarità di vedere il punto in cui si incrociano tre stati: Thailandia, Birmania e Laos. C'è un punto di osservazione sul fiume in cui sorge un santuario con una gigantessa statua di Buddha tutta dorata ed una balconata da cui si possono fare foto.
C'è la possibilità di fare anche gite sul fiume, ma non abbiamo tempo. Siamo assetatissimi e matidi di sudore. Prendiamo una specie di granita al limone per refrigerarci un pò ed io chiedo del ghiaccio per strofinarmelo addosso.
Riprendiamo lo scooter e percorrendo circa dieci chilometri arriviamo alla cittadina di Chiang Saen.
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