Questa cittadina è stata la capitale dell'antico regno e ne conserva ancora molte testimonianze. Decidiamo di visitare uno dei molti tempi presenti il Wat Pra Dhat Pha-Ngao. Rimaniamo colpiti dalla bellezza e dall'atmosfera che si respira in questo tempio.
Questo tempio si trova su una collina. Da quassù si gode una vista ottima del fiume Mekong in direzione del Laos. Ci soffermiamo nella parte bassa dove si trova un chedi posizionato su un'enorme roccia. E qui mi cimento a suonare il gong.
Poi risaliamo col motorino dove troviamo un tempio in teak, molto suggestivo. E in ultimo in cima alla collina dove si trova una grande pagoda bianca. Anche qui mi cimento a suonare il gong, coinvolgendo anche mamma e papà. Il suono è essenzialmente una vibrazione, è quasi ipnotico il suono che emette. Una guida presente lì per altre persone, ci invita a provare lo sfregamento delle mani e appoggiarle sul centro del gong...anche così si sente una vibrazione intensa. Ora capisco perché si dice che il suono armonico di questo strumento aiuti a meditare, pregare e a ritrovare la concentrazione. Dicono che infonda calma e rilassamento e persino a purificare l'energia degli ambienti.
Vorremmo fermarci ancora in questo posto così affascinante, ma la strada che abbiamo davanti è lunga e noi dobbiamo riconsegnare i motorini per le diciotto.
Partiamo che sono le 16:55. Percorriamo una strada molto bella con panorami con risaie, case in teak e contadini ancora intenti a lavorare. Pian piano ci accompagnano le luci del tramonto, ma per fortuna ci avviciniamo a Chiang Rai.
Arriviamo in albergo stanchi ma contenti, in tempo per lasciare il motorino. Ci buttiamo in piscina a giocare e rilassarci, tra risate ed entusiasmo per la giornata trascorsa.
Abbiamo percorso ben 140 km in moto, non ci sembra vero. Non pensavamo di poter fare un itinerario così lungo, invece è stato fattibile e divertente.
Prenotiamo un posto consigliato per cena, ma passando per il "Saturday Market" di Chiang Rai, veniamo rapiti dalle cose carine che troviamo e così lasciamo perdere la cena e ci buttiamo a capofitto nel mercato. Io impazzisco di gioia anche perché trovo gli "squishy" e quindi non c'è verso di farmi muovere dal mercato. Mangiamo qualcosa nei vari stand e troviamo il tempo anche per un ottimo massaggio ai piedi di trenta minuti. Ne avevamo davvero bisogno dopo una lunga giornata.
Ultimo giro nel mercato e rientro in albergo. Narghilè sotto le stelle in piscina (mamma e papà) e nanna.
Abbiamo percorso ben 140 km in moto, non ci sembra vero. Non pensavamo di poter fare un itinerario così lungo, invece è stato fattibile e divertente.
Prenotiamo un posto consigliato per cena, ma passando per il "Saturday Market" di Chiang Rai, veniamo rapiti dalle cose carine che troviamo e così lasciamo perdere la cena e ci buttiamo a capofitto nel mercato. Io impazzisco di gioia anche perché trovo gli "squishy" e quindi non c'è verso di farmi muovere dal mercato. Mangiamo qualcosa nei vari stand e troviamo il tempo anche per un ottimo massaggio ai piedi di trenta minuti. Ne avevamo davvero bisogno dopo una lunga giornata.
Ultimo giro nel mercato e rientro in albergo. Narghilè sotto le stelle in piscina (mamma e papà) e nanna.
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