Ci avventuriamo verso nord per cercare la "Mango beach" ma è pieno di strade sterrate non proprio facilissime per il motorino. E proprio mentre mamma si sofferma a guardare un cartello che indica un bel "Seaview", cade dal motorino sbucciandosi tutto il ginocchio destro. Io mi accorgo che non è dietro di noi, come sempre e sento che un uomo grida "accident accident" e così scendo dal motorino e la raggiungo. Sopraggiunge anche papà, ma per fortuna si tratta solo di abrasioni un po' di spavento.
Andiamo a vedere questo famoso punto di vista un pò impervio, carino ma non meritava tanta fatica. Ci facciamo una Chang e Water e via di nuovo operativi sui motorini.
Raggiungiamo un'altra spiaggia, quella Ho Him Wong, un posto stupendo, con una baia ed un mare fantastico. Parcheggiamo i motorini e ci facciamo un bel bagno refrigerante, dove rischiamo di perdere papà. Ci facciamo una doccia con la pompa del ristorante, tutto molto spartano, ma davvero in tema con questo posto paradisiaco ma selvaggio. Decidiamo di fermarci per pranzo in questo ristorante spartano ma familiare. La scelta è azzeccata, la cucina è ottima anche se "molto piccante". Papà prende una pad thai, ma io e mamma optiamo per un "Massman Curry" che ricorderemo come il più piccante di tutta la vacanza. Hanno davvero rischiato di perdermi.
Per andar via ci cimentiamo con una salita ai limiti delle possibilità del motorino. Io sono costretta a scendere e a farmela piedi.
Questa volta si va verso sud, verso la spiaggia di "Chalok". Il caldo si fa sentire e così torniamo alla base per un bel bagno nella nostra baia.
Nuotiamo fino alle zattere e ci rilassiamo sulle sdraio, ridendo per la bella giornata trascorsa e ricordando le frasi del mitico capitano Tony.
Rientriamo in camera per narghilè (mamma e papà) e relax. Il piano per la serata prevede una bella passeggiata a Sairee zona negozi.
Parcheggiamo il motorino e lungo la via compriamo una maglia. Siamo colpiti dalla quantità di negozi che fanno tatuaggi. Ci sono molti negozietti carini, ma noi siamo stanchi ed affamati e alla fine ripieghiamo al "Victor", locale della sera prima. Mangiamo di nuovo molto bene sui nostri sacconi sulla spiaggia, ci facciamo coinvolgere anche stasera dai giochi di fuoco sulla spiaggia e questa volta io partecipo attivamente al gioco per dieci minuti buoni. Infine riprendiamo i motorini, ultimo narghilè sul terrazzo e nanna.